Parrocchia dei Santi Gervaso e Protaso Martiri in Marudo
Indirizzo Via Roma, 1, 26866 Marudo LO, Italia
Parroco: don Carlo GRANATANato il 22/07/1963Ordinato il 18/06/1988Incarichi:Parroco Marudo (set.2007)Incaricato diocesano per la promozione del sostentamento economico alla Chiesa (set.2012)Segretario del Vicariato di Sant’Angelo Lodigiano (set.2009)Direttore diocesano Associazione “Apostolato della Preghiera” (nov.2007)Curriculum:Vic. Parr. Ss. Antonio Ab. e F.Cabrini in Sant’Angelo L. (set.1990-ago.2007)Vic. Parr. Mulazzano (set.1988-nov.1990) La chiesa parrocchialeLa parrocchiale, dedicata ai SS. Gervaso e Protaso, venne eretta sulle macerie di un piccolo oratorio e ultimata nel 1790. Il crollo del campanileUna terribile e indimenticabile sera, il 18 marzo 1979, un cupo boato attutito solo in parte dalla pioggia, avvertì il paese che lo snello campanile di oltre 28 metri affiancato alla chiesa dei santi Gervasio e Protaso era crollato fino alle fondamenta. Erano le 19,22. Quando il parroco, don Livio Monfredini, uscì dalla canonica e alzò gli occhi al cielo scoppiò a piangere: il campanile non c’era più, la chiesa aveva l’abside lesionata e qualcuno poteva essere rimasto sotto le macerie finite sul sagrato e sulla strada che porta a Valera Fratta. Non ci furono danni alle persone, ma nel cuore degli abitanti di Marudo si aprì una ferita tuttora aperta. brano tratto dal ”Corriere della Sera”23 febbraio 1992 – Pagina 35
